lunedì, dicembre 04, 2006

Occhiaia Rulez

Basta. Davvero. Non posso violentare così tanto il mio corpo. E' come se stessi vivendo una lunga giornata di 4 giorni fusi assieme. Ennesima notte da 3 ore di sonno...sono in aereoporto a Bangkok (viva la wireless free), in attesa dell'imbarco per Sukhotai - Chiang Mai: tour di 5 giorni tutto incluso. Lo so, è una virata verso un atteggiamento borghese. Lo ammetto candidamente.
Perché mai sto violentando il mio corpo? Perché mangio ad orari impenabili, dormo meno di quando ero sotto tesi e partirò dalla Thailandia (destinazione Melbourne) con un nuovo compagno di viaggio: mr. tumore ai polmoni. Il gesso di giò è diventato nero. Non voglio immaginare come sono asfaltate le mie vie. Respiratorie.
Qui si mangia in ristoranti e baracchini con frattaglie crude, a volte cotte. Un esempio? Eccolo!
Novelle cuisine

Papà, tranquillo. Non mangio dai baracchini. Bon, vi lascio con un'altra fotina...contrasti architettonici. Nel fiume che vedete i bambini facevano pipì e poi ci si tuffavano. Il colore del fiume è verde petrolio.
Case popolari e grattacieli