Da Darwin a Katherine
E’ stata dura, molto dura. Alla fine siamo riusciti a partire. E’ stato molto difficile lasciare Darwin. Avevo previsto di fermarmi solo un paio di settimane, giusto per visitare la città e racimolare qualche soldo in vista del viaggio che mi avrebbe portato sulla East Coast...cioé Cairns, barriera corallina, foresta pluviale, spiagge stupende e tanto turismo. Poi gli eventi son mutati, avete letto.
Mi sono affezionato molto a Darwin, ho conosciuto persone stupende. Viviana, Giuseppe, Bruno, Matteo, Andrea. Viaggiatori nell’animo. Carole, 30enne francese che ci ha lasciato con i lacrimoni e la frase “Mi avete fatto rivalutare l’immagine che avevo degli italiani”. Miho, Keiko e Taiga, giapponesi che indirettamente mi hanno insegnato molto della loro cultura ed alle prossime foto con italiani diranno “cazz’in culo” pensando di dire “cheese”.
Abbiamo rimandato la partenza per due giorni, vuoi per pigrizia, vuoi perché abbiamo incontrato un po’ di ragazzi italiani che conoscevo solo tramite nickname, vuoi perché Gio è diventato a pieno titolo un gatto.
Il nostro viaggio è iniziato all’alba delle 13.30 di mercoledì 3 ottobre. Siamo arrivati a Katherine alle 17, un’ora prima della chiusura del negozio di arte aborigena dove ho comprato un didjeridoo e ho preso un paio di dipinti. Lasciata Katherine abbiamo passato la notte ad una cinquantina di km da Mataranka.
Mi sono affezionato molto a Darwin, ho conosciuto persone stupende. Viviana, Giuseppe, Bruno, Matteo, Andrea. Viaggiatori nell’animo. Carole, 30enne francese che ci ha lasciato con i lacrimoni e la frase “Mi avete fatto rivalutare l’immagine che avevo degli italiani”. Miho, Keiko e Taiga, giapponesi che indirettamente mi hanno insegnato molto della loro cultura ed alle prossime foto con italiani diranno “cazz’in culo” pensando di dire “cheese”.
Abbiamo rimandato la partenza per due giorni, vuoi per pigrizia, vuoi perché abbiamo incontrato un po’ di ragazzi italiani che conoscevo solo tramite nickname, vuoi perché Gio è diventato a pieno titolo un gatto.
Il nostro viaggio è iniziato all’alba delle 13.30 di mercoledì 3 ottobre. Siamo arrivati a Katherine alle 17, un’ora prima della chiusura del negozio di arte aborigena dove ho comprato un didjeridoo e ho preso un paio di dipinti. Lasciata Katherine abbiamo passato la notte ad una cinquantina di km da Mataranka.
<< Home