domenica, ottobre 14, 2007

Sosta forzata

Reduci da una stupenda alba su Uluru, raggiungiamo il meccanico di Yulara. Parcheggiamo ed esponiamo il problema: ovviamente per un "quick look" di 15 minuti chiede 30 dollari...lasciamo Forrest nelle sue mani mentre sua moglie ci riaccompagna in "centro". Dobbiamo spendere le 2 ore previste per il check e già prevediamo lancinanti attacchi di noia.

Nell'ordine avvengono le seguenti cose:

  • visitiamo il supermercato in cerca di cibo.
  • visitiamo il supermercato una seconda volta, in cerca di bevande.
  • visitiamo il centro di souvenir e proviamo i didjeridoo.
  • visitiamo i bagni pubblici.
  • visitiamo il parco dell'albergo (distante 10 metri dai bagni pubblici).
  • ci svacchiamo sulla panchina di fronte alla fontana...io ascolto musica, Giò fa il gatto al telefono.
  • visitiamo l'edicola, leggendo riviste di dubbio gusto.
  • visitiamo l'ufficio postale...ormai siamo alla frutta.

Tutto questo è successo nell'arco di un'ora e mezza. Andiamo al centro informazioni a perdere un altro po' del nostro tempo mentre veniamo abbordati da 2 fanciulle texane, in GITA SCOLASTICA (di due mesi).

Luca Musicomane: "Ma quanti anni avete?"
Biondina: "Quanti me ne dai?"
Luca Musicomane, mentre pensa "preoccupantemente 16, ad essere larghi": "Uhm...18?"
Biondina: "No, 19... :) "
Luca Musicomane, verso Giò: "L'hai sentita la cazzata? Ha barato sull'età!"
Biondina, verso l'amica mora: "Guarda che ho detto che abbiamo 19 anni..."
Luca Musicomane, verso Giò: "...e crede pure che non capisca l'inglese"


Si provano sensazioni strane, come essere delle pecorelle di fronte ad un branco di lupi. Chiamo il meccanico, ci comunicano che il problema è risolto...la moglie ci viene a riprendere. Chiaccheriamo e scopriamo di essere incappati nell'unico meccanico nel raggio di 500km, sempre sommerso di lavoro. Il problema di Forrest era una cavolata, ce la caviamo con 60$ e ripartiamo. Raggiungiamo un'area di sosta nei pressi di Erldunda e passiamo la notte.