lunedì, agosto 06, 2007

Kununurra

Sosta forzata a Kununurra. Sosta piacevole però! La piccolissima città è molto curata, tranquilla, con tanto verde, tanti coccodrilli, gente cordiale e clima favoloso. Al solo pensiero di fermarsi in una città come, che so, Halls Creek, mi vengono i brividi.

Con Forrest trainato troviamo un caravan park a 10$ al giorno a cranio. Economico e con tanto di piscina. Ci rilassiamo dopo giorni di nomadismo selvaggio. Abbiamo appuntamento con il meccanico lunedì mattino (alle 7, 'orcozzzzio), sapremo di che morte morire. Quindi sabato sera, si va per locali!
Ci sono 2 (due) locali. Che sono praticamente delle birrerie. Abbastanza tranquille. Scambiamo un po' di piacevoli chiacchere con una delle 2 donne della security, soprannominate per l'occasione "Cate".

Caterina? Catherine? No, Caterpillar.

Probabilmente non c'è nessuno perché sono tutti al rodeo in occasione delle riprese di un film con Nicole Kidman. Evento mondano dell'anno, suppongo.

La domenica è di relax totale e assoluto: piscina, lavaggio panni, pulizia e riorganizzazione valige.

Lunedì mattino siamo dal meccanico e ho più caffeina che globuli rossi. L'aria frizzante aiuta. Lasciamo il van con la notizia che nel caso peggiore (cambio della pompa della benzina) ci vorranno circa 3 giorni di attesa...e un sacco di soldi. Mesti e funesti andiamo in un internet point dal quale sto scrivendo, in attesa di una telefonata da Robert, il meccanico con le mani come un bambino di 3 anni.

Ovvero lunghe 90 centimentri.

E la telefonata è arrivata. Un cavo staccato. 113$ di spesa, come la targa della macchina di Paperino. Forrest è già pronto.


Domani si riparte.