venerdì, agosto 17, 2007

Katherine ed Edith Falls

Purtroppo a 'sto giro (che espressione gggiovane) non siamo riusciti a non pagare...appena arrivati al campeggio siamo stati identificati e costretti a pagare la quota per la notte. Cio ha comportato una non-levataccia. Svegliati con calma ci siamo diretti alle Edith Falls, delle stupende e gelide cascate a circa un'ora di cammino dal campo base.


Musicomane, Daniele, Anja, Michela


Effettivamente non ci ho ancora parlato di Anja. E' la nuova compagna di viaggio di Daniele, rimorchiata a Kununurra. Socievole e ottima studentessa: ormai utilizza le bestemmie italiane in maniera molto creativa. Starà con noi fino a Darwin.

Giornata caldissima, il bagno è stato decisamente ristoratore. E poi per la prima volta sono stato sotto una cascata. Mi ero sempre chiesto cosa ci fosse dietro dietro l'acqua, tipo una grotta o un nascondoglio segreto. Effettivamente c'era una piccola cavità cui aggrapparsi per non farsi trascinare dalla corrente.

Prima un favoloso e freddo massaggio alla schiena.
Poi distendersi sulle lisce e roventi rocce per asciugarsi.
Stupendo.


Lasciamo il parco Nitmiluk in direzione Litchfiel Park, sulla strada per Darwin. Dovremmo fermarci a metà strada, sono troppi i km da coprire e non abbiamo molte ore prima del tramonto. Ci fermiamo in un parcheggio attrezzato di barbeque poco prima dello svincolo per la città di Batchelor ed il Litchfiel Park.

Un parcheggio in mezzo al niente.
Copertura telefonica assente.
Crepuscolo.
E qui facciamo un incontro inaspettato.